Farina di Aringhe
E' fra tutte la farine di pesce quella alla quale va attribuita la maggiore importanza per il livello e per il pregio della sua proteina. La produzione di farina di aringhe è concentrata nel nord-europa specialmente in Danimarca e Norvegia. La pesca delle aringhe è invernale: ciò consente una migliore utilizzazione dei residui allo stato fresco, con vantaggio per la qualità delle relative farine.
La temperatura di essicamento, che all'inizio è piuttosto elevata, viene abbassata sul finire a 75-80°C, in modo che la proteina non subisca una denaturazione termica.
Basso contenuto di grassi e di cloruro sodico sono, assieme all'alto tenore proteico, caratteristiche distintitive della qualità.
La farina di aringhe è indicata in primo luogo nell'alimentazione dei maiali e dei polli e in pescicoltura. L'immagine è indicativa. A magazzino in questo momento non è disponibile quella marchiata 999, ma una marca del tutto equivalente.
Per ragioni di spedizione e limiti di peso imposti dai corrieri nazionali, per ordini di un solo sacco, verrà spedito un sacco del peso netto di kg 23,5 (ventitre kg e mezzo)
Per ordini di 2 sacchi verranno spediti kg 48,5 (quarantotto kg e mezzo)
ANALISI CHIMICA:
Proteina greggia: 69,00 %
Grassi Greggi: 8,00 %
Estratti Inazotati 8,00 %
Ceneri Greggie 10,20 %
Na Cl 3,00 %
Merce conforme le normative vigenti.
Il prezzo indicato è inteso franco partenza dai nostri magazzini, siti in provincia di Padova e/o Vicenza.
L'immagine del prodotto è indicativa. Tutti i marchi sono dei rispettivi proprietari. Il sacco utilizzato per il confezionamento è colore marrone / avana.